Dichiarazioni discutibili di Donald Trump verso Kamala Harris. Frasi forti e che hanno generato l’indignazione da parte della Casa Bianca.
Sta facendo molto discutere un’intervista alla National Association of Black Journalists (Nabj) di Donald Trump che ha usato parole non certo “carine”, per usare un eufemismo, nei confronti di Kamala Harris. Frasi che hanno portato una dura reazione della Casa Bianca e anche della stessa diretta interessata che ha replicato al candidato repubblicano.
Trump, le parole su Kamala Harris
A far discutere in modo particolare tra i vari passaggi dell’intervista alla National Association of Black Journalists da parte di Trump, quello legato alla rivale alla corsa alla Casa Bianca, Harris. Il tycoon si è lasciato andare dicendo: “Per molti anni ho creduto che Kamala Harris fosse indiana, perché parlava solo delle sue origini indiane. A un certo punto è diventata nera“. E cercando di proseguire il discorso: “Sono stato il miglior presidente per i neri da Abraham Lincoln”.
L’indignazione della Casa Bianca
I commenti di Trump sull’identità razziale della Harris hanno portato una forte reazione della Casa Bianca. In particolare è stato il portavoce Karin Jean-Pierre a replicare in primis alle affermazioni del tycoon definendo i suoi commenti “offensivi” e “ripugnanti”. E ancora: “Nessuno ha il diritto di dire a qualcuno chi è. Lei è la vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris. Dobbiamo portare un pò di rispetto al suo nome, punto”.
La stessa Harris ha voluto commentare tali parole nei suoi confronti: “Gli americani meritano di meglio”, facendo riferimento ovviamente al tycoon e alla possibilità di rivederlo leader degli Usa: “La nostra battaglia è per il futuro e per la libertà”. E ancora: “Trump è sempre lo stesso vecchio spettacolo di divisione e mancanza di rispetto”. Secondo la Harris gli americani necessitano di “un leader che dice la verità, che non risponde con ostilità e rabbia ai fatti e che capisce che le differenze non ci dividono”.
